Referendum sul nome di Sciacca: il provvedimento in Gazzetta ufficiale

Via libera al referendum per cambiare il nome di Sciacca in Sciacca Terme. Il decreto che autorizza il sindaco a fissare i termini per la consultazione dei cittadini è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana. Il provvedimento fissa anche i parametri di redazione della scheda elettorale su cui dovrà essere scritto: Volete che l'attuale denominazione del comune di Sciacca venga modificata con la denominazione di Sciacca Terme?

Nel 2003, durante la giunta guidata da Ignazio Cucchiara, per questo referendum non è stato raggiunto il quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto che sono andati alle urne. Giuseppe Ambrogio, consigliere comunale del gruppo Patto per il Sud Sciacca Terme, è tra i principali sostenitori dell’iniziativa. Nel 2011 ha presentato una prima mozione in consiglio, assieme al rappresentate del Pd Francesco Fiorino.

Nel 2012, nella nuova consiliatura, l’ha riproposta, questa volta da solo. «Io ci credo a questo progetto - dice Ambrogio - per legare sempre di più il nome della città a quello della sua principale risorsa che sono le terme. Certo, bisognerà effettuare una notevole azione di sensibilizzazione. Non sarà facile raggiungere un quorum di circa 13 mila votanti. È una battaglia che l’intera città deve vincere, abbandonando le polemiche su aspetti, magari futili, dell’attività amministrativa. Questa volta bisognerà impegnarsi per un progetto importante».

Fonte: http://agrigento.gds.it/

Iacp, intervento di manutenzione in Via Acerra da 270 mila euro

17 ott 2014 - “Dopo gli incontri e una fitta corrispondenza tra Amministrazione comunale e Istituto Autonomo per le Case Popolari, si avvia a conclusione l’iter amministrativo per la manutenzione straordinaria degli alloggi di via Acerra di proprietà dello stesso Iacp”. È quanto rendono noto il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore all’Urbanistica Ignazio Bivona dopo l’autorizzazione edilizia rilasciata dal dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Sciacca Giuseppe Bivona al progetto esecutivo predisposto dall’Iacp di Agrigento per “l’eliminazione del pericolo e il recupero degli alloggi di Edilizia Economica e Popolare siti in via Acerra di contrada Seniazza”. 

Per l’intervento da eseguire nel territorio comunale, denominato “Sciacca-Menfi-Lavori di manutenzione straordinaria per l’eliminazione del pericolo e recupero degli alloggi”, - viene specificato nell’autorizzazione – è stato previsto un importo complessivo di 270 mila euro. Il progetto di recupero degli alloggi popolari di Sciacca è inserito all’interno di un più ampio programma di interventi di manutenzione straordinaria in alcuni alloggi della provincia di Agrigento, approvato dal commissario straordinario dell’Iacp a gennaio 2014, per un importo complessivo di 750 mila euro. 

Le opere che si prevedono di eseguire sugli edifici sono: il risanamento delle strutture intelaiate, la sistemazione di alcune delle pensiline degli alloggi, il rifacimento degli intonaci esterni, l’asportazione della guaina di copertura dei tetti e l’impermeabilizzazione con guaina a base di bitume. 

“Dopo l’autorizzazione edilizia rilasciata dal Comune – concludono il sindaco Di Paola e l’assessore all’Urbanistica Bivona – attendiamo a breve l’appalto dei lavori, indispensabili per dare sicurezza a tante famiglie”. 

Finanziamento da 300 mila euro per il micro-nido e lo spazio famiglia

8 ott 2014 - Il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Campione comunica che è stato ufficializzato il finanziamento del Piano per l’Infanzia del Distretto Socio Sanitario Ag 7. “Si tratta – spiegano il sindaco Di Paola e l’assessore Campione – di oltre 500 mila euro che andranno a finanziare diversi progetti per servizi di cura in favore di bambini da zero a 36 mesi. Il finanziamento, concesso dal Ministero dell’Interno nell’ambito dei Pac, Piani di Azione e Coesione, verrà concesso al Comune di Sciacca, comune capofila del Distretto Socio-Sanitario. Il Comune di Sciacca provvederà poi a liquidare le somme spettanti ai comuni partner che hanno elaborato i propri progetti”. 

Solo al Comune di Sciacca andranno circa 300 mila euro per un progetto che prevede due interventi differenti: il “micro-nido” e lo “spazio-famiglia”. 

“La città di Sciacca – evidenziano ancora il sindaco Di Paola e l’assessore Campione – non ha mai avuto servizi per la prima infanzia. Il progetto che abbiamo avuto finanziato è stato elaborato dopo un’analisi approfondita dei bisogni delle famiglie. Prevede la realizzazione di un micro-nido (finanziato per un importo di 209 mila euro circa), ma anche un centro per bambini e famiglie (finanziato per un importo di 90 mila euro). L’Amministrazione comunale col micronido ha cercato di venire incontro alle esigenze delle mamme che lavorano; con lo spazio famiglia si è voluto creare un punto di incontro per bambini e famiglie, a sostegno di una genitorialità oggi sempre più complessa che vive momenti non sempre facili”.