Feudo
Arancio e Slow Food Sciacca di nuovo insieme per far conoscere
l’enogastronomia locale di alta qualità, legata alle tradizioni e
rispettosa dell’ambiente.
Anche nel 2013, nell’ambito dell’evento
Cantine Aperte, il baglio di Contrada Portella-Misilibesi (Sambuca di
Sicilia) sarà una delle 300 “piazze” d'Italia che ospiteranno lo Slow
Food Day, istituito per difendere e valorizzare “i cibi buoni, puliti e
giusti”.
Domenica 26 maggio (dalle 10,30 alle
18), durante le consuete degustazioni, ad accompagnare le pregiate
etichette della casa vitivinicola di Sambuca di Sicilia scelte
dall’enologo Maurizio Maurizi - e precisamente Nero d’Avola e Grillo in
purezza, Dalila (grillo-viognier), Cantodoro (nero d’avola-cabernet
sauvignon) ed Hekate (passito di varietà aromatiche) - saranno i
seguenti Presidi Slow Food: Salumi di Suino Nero dei Nebrodi, Vastedda
della Valle del Belice, Pane Nero di Castelvetrano, Carciofo Spinoso di
Menfi, Fragolina di Sciacca e Ribera, Cuddrireddi di Delia.
Delizie selezionate dai rappresentanti Slow Food di Sciacca, Nicola
Napoli (fiduciario) e Nino Bentivegna (del coordinamento della
condotta), e che, grazie al ”Mercato dei Viandanti e della Terra”,
potranno essere acquistate direttamente dai banchi dei produttori.
Previsti anche due Laboratori del Gusto (ognuno da 50 posti e a
pagamento). Il primo, curato da Massimo Brucato (fiduciario Slow Food
Agrigento) e denominato “Formaggiamo Siciliano”, sarà dedicato alla
migliore produzione casearia dell’isola.
Nell’altro, dal titolo “Mani divine,
arte terrena: la pasticceria conventuale”, Nanni Cucchiara (fiduciario
Slow Food Marsala) racconterà la storia della rinomata pasticceria
siciliana, nata appunto decine di anni fa all’interno dei monasteri.
Durante i due laboratori, inoltre, verranno degustate alcune etichette
pregiate. Ma non finisce qui.
Il tema dello Slow Food Day 2013 è
quello della lotta agli sprechi energetici ed alimentari. Ed infatti,
durante la giornata, si terranno dei Convegni Itineranti
sull’Ecosostenibilità. I tecnici di Feudo Arancio illustreranno tutte le
pratiche e le tecnologie utilizzate in vigna e in cantina per diminuire
i consumi idrici ed elettrici e anche per ridurre al minimo trattamenti
e fertilizzanti chimici. Per partecipare alla manifestazione
che, oltre alle visite guidate e alle degustazioni ospita un concerto
swing del gruppo Frequenze Retrò, è previsto un ticket d’ingresso di 5
euro, che da diritto alla sacca con calice d’assaggio professionale.
Fonte: Corriere di Sciacca
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