15 gen 2015 - Sono dieci le tavelle
in ceramica con cui Sciacca partecipa al progetto nazionale “Il Cielo
d’Italia”. Sono pronte e domani partiranno alla volta di Faenza. Sono opera di
maestri ceramisti e di studenti delle scuole d’arte della città. Ne dà notizia
l’assessore alla Promozione della Ceramica Salvatore Monte nel ricordare
l’adesione del Comune di Sciacca, lo scorso novembre, al progetto denominato “Il
Cielo d’Italia”, per la realizzazione di una grande opera in ceramica in
sinergia con gli altri comuni dell’Associazione Italiana Città della Ceramica (Aicc), di cui Sciacca fa parte, con
il sindaco Fabrizio Di Paola vice presidente nazionale.
Il grande manufatto
in ceramica sarà composto da mattonelle dipinte con i disegni, i colori, le
caratteristiche decorative tipiche di ciascuna città della ceramica. Lo scopo
finale è l’esposizione a Expo 2015 di Milano.
“La città di Sciacca
– dice l’assessore Salvatore – ha dato il suo contributo, al meglio delle sue
risorse artistiche. Ringrazio i maestri e gli studenti che con assoluta e
grande disponibilità hanno aderito all’iniziativa, decorato le tavelle,
seguendo le indicazioni del comitato organizzatore: i ceramisti Licata, Cascio,
Sabella, Soldano, Toto, Gurreri, Trapani; i ragazzi liceo artistico ‘Bonachia’
e gli allievi dell’accademia di belle arti ‘Eleonora d’Aragona’. Le opere
realizzate saranno spedite domani all’Aicc. Il Comitato organizzatore del
progetto selezionerà le tavelle per la composizione del grande manufatto che
sarà esposto all’Expò di Milano. L’iniziativa darà una ribalta internazionale
alle eccellenze artistiche della ceramica d’Italia”.
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