Si comincia a parlare di annullamento dell'edizione 2010 del carnevale. Ieri dai carabinieri del Noe è giunta la conferma della non idonea situazione igienico sanitaria dei capannoni di contrada Muciare, dove i carristi avrebbero dovuto realizzare le opere in cartapesta. Nessuna sorpresa, naturalmente, ma c'è l'ufficialità di un verbale nel quale si rileva che la struttura non ha un certificato di agibilità e non ci sono le condizioni di sicurezza. I militari del Noe hanno evidenziato ild egrado igienico sanitario in cui versano i capannoni, dove sono stati trovati rifiuti abbandonati. Le prevedibili risultanze del blitz obbligano adesso l'amministrazione comunale a trovare spazi alternativi. L'assessore Carmelo Brunetto ha detto che ci sarà un tentativo nei prossimi giorni, ma anche che alla fine si potrebbe decidere di annullare l'edizione 2010 della manifestazione. E proprio ieri, forse in previsione di tale eventualità, sono cominciati gli attacchi politici. La lista civica “Forza Sciacca”, che fa capo all'ex sindaco Mario Turturici, ha rotto gli infugi e parla della “incapacità di organizzare la festa” da parte della giunta guidata da Vito Bono: “La lentezza, la confusione, la improvvisazione e l'incapacità di governare la città da parte del sindaco – si legge – sopno ormai sotto gli occhi di tutti”. E ieri su Facebook sono cominciati a spuntare dei necrologi burla sulla morte della manifestazione. In ogni caso, se il carnevale dovesse saltare sarebbe un utile momento per fare delle serie riflessioni sul rilancio e sul futuro di questa festa.
Fonte: TeleRadioSciacca.it
Fonte: TeleRadioSciacca.it
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