Prima il dolce, le “sfinci di San Martino”, ben otto vassoi, offerti dal presidente del consiglio comunale, nel retro dell'aula consiliare, a maggioranza ed opposizione, poi lo scontro su alcune interrogazioni ed infine l'unanimità nel varo del progetto di adeguamento dell'istituto Mariano Rossi con la costruzione di nuove aule. E' andata così, ieri sera, al consiglio comunale di Sciacca. La seduta è iniziata intorno alle 20 e si è conclusa poco prima dell'una, ma ha portato all'approvazione della variante al progetto tanto attesa da operatori scolastici e dalle famiglie della Perriera. Sulle interrogazioni gli scontri maggiori si sono registrati tra i consiglieri del Pdl Ganluca Guardino e Gaetano Cognata da una parte e l'assessore Vincenzo Fazio dall'altra. Cognata ha accusato l'amministrazione di non avere fatto nulla per contrastare il punteruolo rosso e Fazio si è difeso affermando che, in sintonia con la Regione, gli interventi possibili sono stati programmati. Assai più aspro è stato il confronto tra Guardino e Fazio sulla manutenzione della rete idrica e fognante. Poi una serie di altre interrogazioni, una delle quali, presentata dai consiglieri Ignazio Bivona e Fabrizio Di Paola, sulle perdite idriche che danneggiano le vie di accesso al mare, ha consentito all'assessore ai Servizi a rete, Gianfranco Vecchio, di riferire che alcuni interventi di scerbatura non sono stati completati perchè zone di accesso sono state occupate da privati. E Di Paola lo ha invitato a procedere nelle sedi opportune. Poi è stata la volta del progetto riguardante l'istituto Mariano Rossi. Un recente intervento dell'originario progettista della struttura, che esprimeva perplessità sull'intervento da compiere, aveva acceso i riflettori sui lavori di ampliamento. I chiarimenti forniti dal dirigente Giuseppe Bivona, secondo il quale il completamento, con la costruzione di due strutture che ospiteranno, complessivamente, 12 aule, contribuirà soltanto a risolvere un problema, dando un'importante risposta al quartiere, hanno fugato ogni dubbio. L'opera, dopo un nuovo passaggio all'assessorato regionale al Territorio ed ancora in consiglio comunale, potrà essere appaltata, sfruttando il mutuo di 600 mila euro già ottenuto. L'ampliamento prevedeva, originariamente, la realizzazione di 18 aule, scese a 12 a seguito di una revisione del prezziario regionale.
Giuseppe Pantano
Fonte: teleRadioSciacca.it
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