12 mag 2014 - Il Distretto
Socio Sanitario n. 7 ha un nuovo Piano
di Zona, valido per il triennio 2013-2015. È stato approvato questa mattina dal
Comitato dei Sindaci, in rappresentanza dei Comuni di Sciacca (comune
capofila), Caltabellotta, Menfi, Sambuca di Sicilia, Montevago, Santa
Margherita.
Il piano è stato illustrato nel corso della conferenza
cittadina svoltasi in Sala Blasco, in presenza di associazioni, cooperative
sociali, istituzioni pubbliche e singoli cittadini.
Il Piano di Zona del Distretto Socio Sanitario n. 7, spiega
l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Daniela Campione,
comprende 11 progetti sociali, da realizzare in tre anni. I progetti sono
rivolti a disabili, famiglie in condizione di grave disagio economico, minori svantaggiati
e a rischio esclusione sociale e giovani studenti.
Nonostante i tagli ai finanziamenti operati dalla Regione
Siciliana, aggiunge l’assessore Campione, nel nuovo Piano di Zona del Distretto
sono stati previsti progetti innovativi e anche sperimentali quali quello del cosiddetto
“Raccolto solidale” che si realizzerà solo nel comune di Sciacca che mette l’agricoltura
al servizio del banco alimentare. Ma ci saranno anche i progetti riguardanti la
disabilità che sono stati progettati tenendo conto dei bisogni specifici dei
singoli territori: Menfi, ad esempio, ha puntato su un progetto per un solo
anno rivolto a soggetti autistici (denominato “Aut Aut”); Sambuca di Sicilia
avrà un progetto per disabili adulti (“Seminare per coltivare integrazione”)
per tre anni; a Sciacca per tre anni opererà un centro di aggregazione per
disabili grazie a un progetto che si realizzerà con la collaborazione delle
famiglie interessate.
Nel nuovo Piano di Zona sarà garantita la continuità dei
progetti del vecchio piano ancora in fase di realizzazione, quali quelli
dell’assistenza oncologica ai malati terminali e del sostegno alla
genitorialità e prevenzione del disagio giovanile.
Nessun commento:
Posta un commento