4 feb 2014 - “E’
stato un momento che rimarrà nella storia per le indescrivibili emozioni e per
la straordinaria partecipazione. Con la presenza in città dei nostri cari
concittadini residenti in America è stata una festa davvero speciale”. Il
sindaco Fabrizio Di Paola, il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono e
l’assessore al Turismo Salvatore Monte esprimono il loro compiacimento per il
buon esito del gemellaggio con la comunità di saccensi a Boston promossa
dall’Amministrazione comunale in occasione delle celebrazioni in onore della
patrona Maria Santissima del Soccorso.
“Il
gemellaggio tra Sciacca e la comunità di Boston – dichiarano il sindaco Di
Paola, il presidente del Consiglio Bono e l’assessore Monte – è andato molto
bene. Siamo soddisfatti. La comunità di Boston si è integrata benissimo e ha
partecipato a ogni momento con grande trasporto e fede, assieme ai nostri
portatori e in raccordo con l’autorità religiosa. La felicità di vivere con
noi, a Sciacca, una ricorrenza così sentita dall’intera popolazione, gli si
leggeva ieri sera negli occhi. Grande è stata l’accoglienza dei nostri
concittadini, emozionati a loro volta della devozione alla patrona di questi
figli di Sciacca nati oltreoceano. Ringraziamo quanti si sono adoperati per la
riuscita dell’iniziativa. Dietro c’è un grande lavoro. Non è facile spostare
dall’America un gruppo così numeroso che per una settimana ha animato la città”.
Il
sindaco Di Paola, il presidente Bono e l’assessore Monte al di là dell’aspetto
religioso, che è il più importante, evidenziano anche i riflessi che il gemellaggio
ha avuto sull’economia locale.
“La
presenza in città di centoventi turisti – dichiarano – ha creato anche un certo
movimento che, in un periodo come quello che stiamo vivendo, è stato molto
salutare. Si è riattivato l’albergo delle Terme e tante attività commerciali
hanno usufruito della loro generosità”.
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