Il Comune di Sciacca è tra gli enti che beneficeranno di fondi europei per la “realizzazione di progetti sperimentali per l’inclusione sociale di soggetti in
condizione di svantaggio” nell’ambito del Programma Operativo Obiettivo Convergenza 2007-2013, Fondo Sociale Europeo, Regione Siciliana. È quanto
rendono noto il sindaco Vito Bono e l’assessore alle Politiche Sociali Gianfranco Vecchio. L’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali e del Lavoro ha approvato infatti la graduatoria definitiva dei progetti presentati nell’ambito dell’Avviso 1. Tra i progetti ammessi a finanziamento c’è anche il progetto denominato INS.E.RI.RE. che mette assieme i distretti socio-sanitari di Sciacca, Ribera (capofila), Casteltermine e Bivona.
L’importo richiesto alla Regione è di circa 2 milioni di euro. Il finanziamento previsto è di circa un milione e mezzo di euro.
condizione di svantaggio” nell’ambito del Programma Operativo Obiettivo Convergenza 2007-2013, Fondo Sociale Europeo, Regione Siciliana. È quanto
rendono noto il sindaco Vito Bono e l’assessore alle Politiche Sociali Gianfranco Vecchio. L’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali e del Lavoro ha approvato infatti la graduatoria definitiva dei progetti presentati nell’ambito dell’Avviso 1. Tra i progetti ammessi a finanziamento c’è anche il progetto denominato INS.E.RI.RE. che mette assieme i distretti socio-sanitari di Sciacca, Ribera (capofila), Casteltermine e Bivona.
L’importo richiesto alla Regione è di circa 2 milioni di euro. Il finanziamento previsto è di circa un milione e mezzo di euro.
Il progetto INS.E.RI.RE. – spiegano il sindaco Vito Bono e l’assessore
Gianfranco Vecchio – è rivolto a disabili e soggetti giovani in condizione di
disagio e a rischio devianza. La partnership è composta da soggetti pubblici e
privati che agiscono nel territorio sia a livello provinciale che regionale. Il
progetto coinvolge i quattro distretti socio-sanitari di Sciacca, Ribera,
Bivona e Casteltermini, 20 enti locali e 19 enti del privato sociale. L’
iniziativa si prefigge l’obiettivo primario di costituire e rafforzare una
rete, per raccordare più efficacemente le richieste del sistema produttivo con
le esigenze di integrazione lavorativa e sociale dei cittadini più deboli e
Gianfranco Vecchio – è rivolto a disabili e soggetti giovani in condizione di
disagio e a rischio devianza. La partnership è composta da soggetti pubblici e
privati che agiscono nel territorio sia a livello provinciale che regionale. Il
progetto coinvolge i quattro distretti socio-sanitari di Sciacca, Ribera,
Bivona e Casteltermini, 20 enti locali e 19 enti del privato sociale. L’
iniziativa si prefigge l’obiettivo primario di costituire e rafforzare una
rete, per raccordare più efficacemente le richieste del sistema produttivo con
le esigenze di integrazione lavorativa e sociale dei cittadini più deboli e
discriminati.
Fonte: AgrigentoFlash.it
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