25 giugno 2013 - “Prima da mamma
e poi da amministratore della città mi fa male leggere lettere come quella
scritta da alcune famiglie di disabili costrette, per mancanza di centri
specializzati a Sciacca, a rivolgersi a strutture di altri paesi”. È quanto
dichiara l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Campione nel chiarire
l’aspetto relativo al contributo carburante, elargito fino al mese di ottobre
del 2012.
“Sono
consapevole della situazione – dice l’assessore Daniela Campione –. So quanto
sia importante l’aiuto a queste famiglie, bisognose non solo di un contributo
finanziario ma anche di vicinanza delle istituzioni. Per il contributo
carburante è solo una questione di tempo. I soldi ci sono. Sono stati inseriti
all’interno del bilancio del Distretto Socio Sanitario, nell’ambito della
rimodulazione del Piano di Zona. Si attende solo il via libera dell’Assessorato
alla Famiglia e alle Politiche Sociali a cui abbiamo inviato tutta la
documentazione richiestaci in questi mesi. Superato questo periodo di stallo
burocratico, si erogheranno tutti i contributi, non solo quelli per l’intero
2013 ma anche gli ultimi due mesi del 2012. Su questa ed altre iniziative
lavoriamo con gli uffici del Comune da mesi, con incontri a Palermo con
l’assessore regionale Lucia Borsellino. Non sono famiglie invisibili quelle che
hanno sc ritto la lettera. Quasi il 50 per cento dei fondi previsti nel
bilancio del distretto sono destinati a iniziative programmate in favore di
disabili di diversa fascia di età allo scopo di migliorare la loro qualità di
vita. Vorrei ricordare le borse lavoro, i progetti individualizzati in favore
dei minori disabili e il contributo per il trasporto nei centri di
riabilitazione. Solo per questo è stato previsto il budget maggiore”.
“C’è una
pianificazione complessiva dei servizi – dice l’assessore Campione-.
L’Amministrazione comunale non solo è impegnata a sostenere economicamente le
famiglie, ma a toglierle dalle strade. Ci siamo fatti carico di risolvere il
problema puntando all’istituzione di un centro di riabilitazione a Sciacca”.
L’assessore
Daniela Campione fa riferimento a una lettera che il sindaco Fabrizio Di Paola ha
inviato lo scorso 24 maggio al Commissario straordinario dell’Asp Salvatore
Messina con cui ha chiesto l’attivazione di prestazioni riabilitative
ambulatoriali convenzionate al “Maugeri” dell’ospedale di Sciacca. Nella
lettera, il sindaco Di Paola ha messo in evidenza i disagi affrontati
quotidianamente da tanti genitori per recarsi a Sambuca di Sicilia o a
Castelvetrano. “I familiari dei disabili – ha scritto il sindaco Di Paola –
richiedono da anni l’istituzione a Sciacca di un centro di riabilitazione
convenzionato, ma le richieste sono sempre rimaste disattese. L’attivazione di
un centro in città, dove è concentrato il maggior numero di utenti,
attenuerebbe i disagi a un numero cospicuo di famiglie. All’ospedale “Giovanni
Paolo II, opera da anni la Fondazione Maugeri. Si è avuto modo di contattare i
dirigenti, i quali hanno manifestato la propria disponibilità a aprire il
reparto alle famiglie che si rivolgono ai centri riabilitativi esterni”.
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