L’antiquarium di San Calogero sarà riaperto entro il mese di luglio. Anche questo ha detto al nostro giornale la Soprintendente ai beni culturali ed artistici della provincia di Agrigento, Gabriella Costantino. Lo spazio mussale sorge sul monte San Calogero accanto alla Basilica intitolata al Santo ed alle esclusive grotte vaporose. L’antiquarium è stato oggetto di lavori di restauro e adeguamento alle norme sulla sicurezza e manutenzione da parte della stessa Soprintendenza. I tempi sono stati lunghissimi, ma ora l’apertura è vicina e verrebbe offerto ai visitatori un prezioso ed ulteriori servizio in un’area di grande valore storico e culturale. Tre mesi fa fece parecchia sensazione la notizia, diffusa dall’assessore regionale Gaetano Armao, di un inserimento dell’edificio museale posto sul monte tra i beni da dismettere, da affidare ai privati per un’ulteriore valorizzazione. Nel frattempo, è tutto pronto per l’inaugurazione, che sarà fatta al più presto, entro il mese di luglio, secondo quanto ha detto la Costantino. All’interno dell’antiquarium, noto anche con il nome di museo archeologico, sono custodite le testimonianze (vasellame e suppellettili) che vanno dal periodo neolitico all’età del rame, ritrovati all’interno delle grotte del monte Kronio.
Fonte: TeleRadioSciacca.it
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